Chi diventa mio cliente sa che, come consulente finanziario, la mia missione nella vita sarà assicurarmi che prenda decisioni sagge e informate per raggiungere e mantenere la sua indipendenza finanziaria.
Per un buon numero di clienti, questo significa:
Il nodo della questione è aiutare chi si affida a me a investire in modo intelligente.
Il successo a lungo termine della relazione cliente-consulente dipende dal rispetto reciproco e dall'allineamento delle filosofie.
La mia filosofia di investimento si basa sulla preferenza per un approccio basato sul "rendimento totale" degli investimenti piuttosto che su una strategia di “rendita” basata sui dividendi incassati durante la vita dell’investimento.
Perché investiamo?
La definizione più sensata di denaro è "potere d'acquisto": è una sintesi di tutto ciò che in ogni momento puoi comprare con esso.
Qualsiasi investimento preso in esame deve perciò essere valutato in base alla sua capacità di difendere e aumentare il tuo potere d'acquisto.
Il fattore più significativo che lavora contro di te rispetto a questo obiettivo è l'inflazione: l'aumento (per lo più) lento ma costante dei prezzi.
L'inflazione consuma il potere d'acquisto del tuo denaro.
Una strategia di investimento intelligente dovrebbe quindi avere 2 caratteristiche:
In cosa consistono dei rendimenti degli investimenti?
Nei portafogli che consiglio, le Grandi Aziende della Terra occupano un posto privilegiato.
Ferma restando la coerenza col profilo di investimento più adatto al carattere, ai valori e alla propensione al rischio del cliente, le quote di proprietà di queste grandi aziende globali avranno un peso importante nei portafogli dei miei clienti.
Questo perché, storicamente, queste aziende sono state in grado di fornire rendimenti superiori all’inflazione.
I rendimenti forniti dalle Grandi Aziende della Terra consistono in 2 elementi:
I dividendi sono profitti che i manager dell’azienda scelgono di distribuire agli azionisti dopo aver destinato il capitale necessario ai progetti di crescita futura dell’azienda.
L’investitore accorto utilizza questi dividendi per acquistare più quote di proprietà della stessa azienda o di altre grandi aziende globali (o di altri strumenti che investono in esse), portando a dividendi più alti in futuro.
La crescita del capitale deriva dal fatto che un numero crescente di investitori è disposto a comprare azioni della società a valori sempre più alti nel tempo. Lo fanno perché l’azienda ha dimostrato la sua capacità di far crescere i profitti nel tempo, rendendo l’azienda più preziosa.
Come investitore, tu te ne avvantaggi vedendo aumentare nel tempo il valore delle tue quote di proprietà di queste aziende.
La rendita data dal dividendo più la crescita del capitale ci dà il “rendimento totale” del nostro investimento.
Questo è il rendimento che ci interessa.
Il vantaggio di concentrarci sui rendimenti totali
Nella pianificazione finanziaria del tuo futuro, definiremo quale rendimento ti serve ricavare dai tuoi investimenti a lungo termine per raggiungere e mantenere l'indipendenza finanziaria, assicurarti una vecchiaia serena e lasciare qualcosa a chi verrà dopo di te.
Quando calcoleremo questo obiettivo, non ci importerà granché di come sia composto il rendimento.
Una porzione di rendimento sarà data dai dividendi; la parte più importante sarà data invece dalla crescita del capitale.
Di base questo ci lascia indifferenti, perché la rendita che inizierai a prelevare tra 20 anni (per esempio) avrà un valore in Euro. Né tu né io dovremo preoccuparci se questa rendita deriverà dai dividendi o dalla crescita del capitale.
L’agnosticismo tra questi 2 componenti dei rendimenti ci permette di mantenere alta la concentrazione sulla costruzione di un portafoglio diversificato, esposto a rischi appropriati per te.
Ci sono vari buoni motivi per:
Le aziende che operano in settori in forte crescita spesso reinvestono tutti i profitti nell'azienda e così non lasciano nulla per i dividendi.
Con una minore esposizione alle azioni (o strumenti che le detengono) che pagano dividendi elevati, miglioriamo anche l'efficienza fiscale dei tuoi investimenti: rinviamo la tassazione sulla rendita o sui prelievi a quando ti servirà effettivamente tale rendita.
Il focus è sempre quello: quali sono le tue esigenze?
L’approccio non significa che bisogna evitare a priori e sempre le azioni da dividendo.
Tutto dipende dai tuoi obiettivi, bisogni, esigenze che tra l’altro a loro volta cambieranno nel tempo in funzione della tua età e di una miriade di altri fattori che ti rendono unico e rendono unica la pianificazione più adatta a te in ogni momento.
Questa filosofia significa che non cercheremo di massimizzare la rendita da dividendo dei tuoi investimenti a discapito degli altri fattori spiegati sopra (battere l’inflazione e aumentare la tua ricchezza).
Avremo sempre un controllo maggiore sulle tempistiche e l’entità dei tuoi prelievi dagli investimenti. Questi, infatti, non dipendono dalla composizione dei rendimenti del portafoglio ma dalle tue scelte.
Per questo l'attenzione è e rimane sempre sulla tua vita e sui tuoi bisogni.
Mentre molti promotori si concentrano su un approccio basato sulla rendita da dividendi che possono offrire al cliente (sicuramente avranno le loro ragioni), come tuo consulente finanziario, questo avrà un qualche senso per me solo in determinate e specifiche situazioni o momenti della tua vita.
Rimanere focalizzati sul rendimento totale di un portafoglio è ciò che a me sembra molto più sensato ed è il modo in cui gestisco tutto il patrimonio dei miei clienti.