Il tema è semplice solo in apparenza e richiede alcuni passaggi logici.
Prima di tutto, bisogna distinguere tra le diverse motivazioni per risparmiare denaro.
L’elenco potrebbe essere infinito ma per semplicità prendiamo a riferimento questi che sono alcuni degli obiettivi tipici per i quali è cosa buona e giusta risparmiare.
Ognuno di questi obiettivi può essere considerato nel concreto come un progetto di cui si può stimare quanti soldi serviranno e quando serviranno.
In altri termini, prima di investire va definita la pianificazione più adatta a noi.
Questa è la premessa ineliminabile di qualunque decisione che riguarda il denaro e il patrimonio.
E sì: anche lasciare i soldi sul conto (o metterli in un conto deposito) è una di queste decisioni.
Nell’ambito della tua pianificazione personalizzata, sono d’accordo che un deposito "sicuro" in liquidità remunerata è adatto al parcheggio dei soldi di cui avrai bisogno nei prossimi mesi.
Ma come impiegare il capitale che ti servirà più in là nel tempo?
La definizione più sensata di denaro è il potere di acquisto: ci serve solo nella misura in cui ci permetterà di comprare più cose in futuro rispetto a oggi.
A remarci contro purtroppo c’è un demone che chiamiamo inflazione (l'incremento costante dei prezzi) che corrode questo potere di acquisto.
La nostra sfida è quindi di combattere questo demone.
Fortunatamente, la filosofia di investimento dell’investitore intelligente è pensata per far fronte a questo problema.
La storia dimostra che la liquidità non è mai remunerata ad un tasso superiore all'inflazione nel lungo termine.
Inoltre, se non reinvestiamo gli interessi, nemmeno il nostro capitale cresce.
Il vantaggio della liquidità è il rischio bassissimo o nullo, ma ciò comporta un grande sacrificio nel potere di acquisto a lungo termine.
Cosa vuol dire in concreto sacrificio del potere d’acquisto a lungo termine?
Vuol dire che se investo in liquidità per la mia maggior tranquillità mentale oggi, rendo un po’ più difficile il mio futuro o magari quello dei miei cari.
Non so tu, ma questo non mi fa sentire affatto bene.
Qual è l’alternativa?
Per semplicità, prendiamo un portafoglio diversificato delle maggiori azioni globali, le Grandi Aziende della Terra.
Con l’investimento in un portafoglio del genere,
Questi profitti vengono reinvestiti in progetti interessanti o distribuiti agli azionisti come dividendo.
Il dividendo è spesso inferiore alla remunerazione della liquidità, ma questo è solo un componente del nostro rendimento complessivo.
L’altro componente del nostro rendimento come investitori azionari è la crescita del valore delle nostre azioni nel tempo.
Storicamente, i prezzi delle azioni crescono di pari passo con l’aumento dei profitti delle aziende.
A loro volta, i profitti aziendali aumentano grazie alle innovazioni e alla capacità di trasferire gli aumenti di prezzo ai consumatori.
Ma che cosa significa questo?
Significa che, col tempo, anche il dividendo aumenta!
Il risultato netto della combinazione di questi due componenti è che i rendimenti delle azioni nel lungo termine superano sia l'inflazione che la remunerazione della liquidità.
Questo è il sistema meraviglioso che salva il potere d’acquisto del nostro denaro.
C'è però un costo per ottenere questo rendimento: in cambio di rendimenti migliori nel lungo termine, dobbiamo tollerare le oscillazioni nel valore dei nostri investimenti nel breve termine.
Cosa possiamo dire di queste oscillazioni?
Per questa ragione, l'unico modo per ottenere il massimo risultato come investitori azionari è rimanere investiti in ogni momento.
Un buon consulente può aiutarti a rimanere fedele alla tua pianificazione attraverso tutti i cicli di mercato.
Credo che un portafoglio allocato alle Grandi Aziende della Terra sia nel miglior interesse del tuo domani più sereno.
Per quel che può valere, è esattamente così che sono investiti tutti i capitali a lungo termine della mia famiglia.
Tu che ne pensi?
hai ragionato su questo tema in questo periodo di tassi alti?
Fammelo sapere scrivendomi a riccardo@riccardodelorenzi.it . Leggo e rispondo io.