I soldi sono una risorsa essenziale per il nostro benessere.
Investire sistematicamente è un’abitudine ottima tanto quanto mantenere una dieta salutare e fare esercizio fisico.
Ma per investire serve prima fare un check up per verificare che la tua situazione finanziaria goda di una sana e robusta costituzione.
Se ti stai scavando la fossa in cattive abitudini di spesa, iniziare ad investire è come iscriverti ad una maratona quando non riesci nemmeno a correre i 100 metri.
Non è che devi nascere maratoneta se vuoi investire, ma devi almeno avere le basi della corsa.
Fuor di metafora, devi guadagnare abbastanza da coprire le tue spese e non andare in rosso.
Ecco le basi
Ma come investire?
Ci sono migliaia di testi universitari e saggi accademici che trattano questo tema.
Salterei i convenevoli e consiglierei di abbracciare la filosofia della pianificazione.
Se non sei pronto a chiedere l’aiuto di un consulente finanziario, ecco i passaggi da fare:
In questo modo saprai a cosa mirare.
Ovviamente, questi 3 passaggi non sono proprio così semplici e immediati come sembra. Diversi fattori personali (carattere, psicologia, preferenze, esperienza, consapevolezza, ecc) incidono su ogni scelta che facciamo, figuriamoci con gli investimenti!
Se i tuoi obiettivi o problemi finanziari diventano più articolati, rivolgiti ad un consulente finanziario. Qui trovi indicazioni su come trovare quello giusto.
Un professionista può aiutarti a determinare quanto e come investire, incorporando anche obiettivi specifici come un cambio di carriera, un trasloco o l’istruzione dei tuoi figli.
La vita reale varia di molto da un investitore all’altro.
Non esistono regole generali sempre valide per tutti.
Ad esempio, un giovane ad alto reddito, che risparmia bene e inizia presto ad investire, vive in provincia e pensa di lavorare fino ai 70 anni, è probabile che riesca ad accumulare abbastanza per la maggior parte dei suoi progetti di vita.
Uno che invece inizia più tardi, vive in città, vuole andare in pensione a 50 anni e sostenere anche la vecchiaia dei suoi genitori malati, forse non accumulerà risparmi a sufficienza.
E se hai una situazione resa anche più complessa dalla presenza di immobili, opere d’arte, partecipazioni in aziende o piani di stock options?
in questo caso, un consulente finanziario (con l’aiuto di fiscalisti e legali) può aiutarti a sfruttare al meglio il livello di gestione finanziaria che hai raggiunto.
Solo così, il tuo piano finanziario sarà del tutto coerente con la tua pianificazione patrimoniale.
Se poi il consulente che ti segue per tutte queste problematiche, sarà anche in grado di prestare la massima attenzione a chi tu sei veramente, è probabile che il tuo piano rispecchierà anche al meglio i tuoi valori e ti aiuterà a dare ancor più senso alla tua vita.
È un bel risultato in termini di benessere. Non credi?
Fammi sapere cosa ne pensi scrivendomi a riccardo@riccardodelorenzi.it